patologie varie

Una signora, proprietaria di un maneggio ad Ancona, mi è venuta a prendere. Aveva un cavallo, un sauro da corsa, con il mal di schiena. Era stato visitato da un veterinario, il quale gli aveva pure fatto delle punture al cortisone senza però ottenere risultati. Ho fatto la prima seduta al cavallo la sera di lunedì e una il giorno dopo. Il figlio della signora ha gareggiato, con quel cavallo, a due corse ad ostacoli, il fine settimana a Fabriano. Si è classificato secondo e terzo nelle gare del sabato e della domenica.

Poi mi è arrivata un giorno una telefonata particolare: un allevatore mi ha chiamato per dirmi che gli dovevano abbattere il toro, perché aveva un calcolo all'uretra, non urinava e non mangiava più. Io gli animali non gli avevo mai toccati, ma decisi di provarci. Sono entrato nella stalla e due persone hanno legato il toro ben stretto. Gli ho chiesto allora di slegarlo, perché sapevo che non mi avrebbe preso a cornate. A quel toro ho fatto due sedute ed è tornato in perfetta forma.

Nel 2008, sono venuti da me due signori, che soffrivano di mal di testa. Uno da 25 anni e l’altro da 27 anni. Tutti i giorni il mal di testa, una cosa tremenda. Ristabiliti completamente.

M'è arrivata una signora che aveva perso la memoria. Non riconosceva più nessuno, neppure il marito. Questa persona è tuttora viva, sta bene e può testimoniare benissimo quello che è successo. Quando era venuta da me, diceva che vedeva serpenti e scorpioni nei muri e non capiva niente. Faccio tre sedute e questa donna ha ripreso la sua conoscenza.

E’ arrivato un paziente di Ancona, un bancario, che aveva un calcolo a un rene, andato poi a finire nell'uretra. Dolori atroci, lo avrebbero dovuto bombardare. Gli ho fatto tre sedute e l'ha espulso! Un centimetro di diametro.