E' arrivato un uomo da me, un poliziotto della stradale in pensione, che ha avuto per 26 anni la febbre. Quando era in servizio, faceva le multe e le persone che erano state multate gli lanciavano maledizioni e queste cose sono successe. Tanti anni fa andava in servizio con la moto, indossando quei giubbotti neri e sia con la neve, sia con la pioggia e il freddo, doveva fare servizio.

Spesso soffriva di raffreddore, che il medico gli curava prescrivendogli degli antibiotici, i quali non facevano altro che bloccargli la mucosa infiammata nei polmoni e lui, tutte le sere aveva qualche linea di febbre. Dopo essere stato in diversi ospedali dove nessuno ci aveva mai capito niente, è venuto qua. Dopo averlo toccato, lui sentiva dei brividi che gli scendevano giù per le gambe, cose stranissime. Alla fine gli ho chiesto se in casa sua riuscisse a dormire. Mi disse che di notte sentiva dei rumori strani. Gli dissi che avrebbe dovuto far benedire la casa. Ha chiamato un prete per farla benedire, ma non ha ottenuto miglioramenti. Sono andato allora io in casa e gli ho fatto bruciare i cuscini e tante altre brutte cose trovate nella casa. Mentre la moglie e il figlio stavano portando tutti i cuscini al fiume per bruciarli, lui, che era solo in casa, ha sentito un gran frastuono e si è spalancata la porta all'improvviso. Lui è andato in camera, ha impugnato la pistola, ha messo il proiettile in canna ed è andato a vedere chi ci fosse in casa, ma non c'era nessuno. Da quel giorno in poi, ha cominciato a sentirsi meglio. Dato di fatto, questa persona, dopo 26 anni ora sta benissimo.